Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Tennis Uisp: il 3 dicembre parte il campionato giovanile

Dal coordinamento emiliano-romagnolo formule e ricette per la partecipazione di tutti. Interviene Nerino Zironi

Una partita di minitennis Uispdi Mario Reginna


BOLOGNA - Giovani tennisti in campo a partire dal 3 dicembre per il Campionato regionale giovanile misto di tennis Uisp. La manifestazione, che avrà termine a metà marzo 2012, coinvolgerà 30 squadre per un totale di oltre 240 ragazze e ragazzi dagli 11 ai 17 anni. Le partite saranno ospitate dai diversi circoli di appartenenza delle numerose formazioni, undici in più rispetto all'edizione 2010, provenienti dai comuni e dalle province di Bologna, Ferrara, Modena e Parma.

"Tutti parlano del famoso buco giovanile dai quindici ai vent'anni nella pratica motoria - afferma soddisfatto Nerino Zironi, responsabile delle attività del coordinamento tennis Uisp dell'Emilia-Romagna - eppure noi proprio in quella fascia stiamo ottenendo ottimi risultati. Basta pensare che, oltre all'attività giovanile, abbiamo nei nostri circoli molti giovani dai 15 ai 17 anni che, per giocare ancora di più, si inseriscono addirittura nei tornei per adulti. Come si suol dire, 'il paese è piccolo e la gente mormora' e forse con il passa parola si sta diffondendo sempre di più il fascino delle nostre proposte di tennis accessibile a tutti".

Andiamo a guardare allora come sono strutturate queste proposte. Il campionato giovanile prevede 5 incontri, 4 singoli (2 femminili e due maschili) e un doppio maschile. Ogni squadra può far giocare quindi fino a 6 giocatori. L'intero campionato è diviso in tre parti: Under 11-13 misto, Under 15-17 misto, Under 15-17 maschile. "Quest'ultimo settore - spiega Zironi - è nato quest'anno, perché abbiamo notato che molti circoli hanno tantissimi bambini maschi di cui molti sarebbero rimasti fuori senza una parte dedicata solo a loro. E forse proprio la creazione di questa terza categoria è stato il motivo dell'incremento delle iscrizioni".

Per ognuno dei 5 incontri è in palio un punto; fino a un massimo di 5 a 0 quindi potrà essere il punteggio che determina il passaggio del turno. La fase a gironi, che garantisce un'ampia partecipazione a tutte le squadre iscritte con tappe itineranti nelle 4 provincie coinvolte, si chiude a febbraio. Poi il tabellone a eliminazione diretta. Nei tornei giovanili classici solitamente si giocano due set per ogni incontro. Il campionato regionale giovanile Uisp ne prevede invece uno secco. "Da noi giocano bambini e ragazzi che provengono dai corsi e mai classificati nella Fit. Tutti sanno che la prima regola del tennis è mandare la palla di là dalla rete. I piccoli (e le bambine soprattutto) in questo sono bravissimi. Per cui non è detto - sottolinea il coordinatore delle attività di tennis Uisp - che un solo set sia poco. Alle volte a quest'età si vedono set che durano anche un'ora. Con l'idea del set singolo per incontro riusciamo a far giocare tutti senza eccessive attese, anche perché sono coinvolti anche circoli piccolissimi che a volte hanno un solo campo. Riusciamo quindi a garantire la partecipazione e a inserire i piccoli". Chi è incuriosito sui frutti che verranno da quest'inserimento, può seguire i risultati cliccando qui.

SERVIZIO CIVILE: Mettiti in gioco con Uisp!

 

UP! Uisp Podcast - Sport, politica e attualità

SPORT POINT - Consulenza accessibile per lo Sport

Differenze in Gioco - Sport libera tutt*

PartecipAzione: AssociAzioni in-formazione

Briciole di Pollicino: la formazione Uisp

Il calendario degli appuntamenti di formazione per istruttori Uisp

Forum Terzo Settore Emilia-Romagna

Il sito del Forum del Terzo Settore Emilia-Romagna